Abitare la temporaneità nello student housing. Una sfida di processo e di prodotto
DOI:
https://doi.org/10.19229/2464-9309/4162018Parole chiave:
student housing, temporaneità, flessibilità, innovazione, processualitàAbstract
Nelle residenze universitarie le categorie di stabilità e durabilità, che solitamente vengono attribuite all’architettura, non devono essere necessariamente applicate. La temporaneità di queste strutture, che può apparire un controsenso – se non un ossimoro – è diventata uno dei paradigmi progettuali che definiscono l’elemento essenziale di questa forma di abitare. Nello student housing, il carattere temporaneo può assumere una pluralità di accezioni: costruttivo, funzionale, d’utilizzo, ecc. Il contributo illustra come le residenze universitarie si siano ormai affrancate da un’immagine monotona e standardizzata e abbiano raggiunto interessanti livelli qualitativi, riuscendo a dare risposte credibili sul piano tecnologico e figurativo che potrebbero essere assunte anche nel nostro Paese.
Downloads
##plugins.generic.articleMetricsGraph.articlePageHeading##
Riferimenti bibliografici
Azari, R. (2014), Modular Prefabricated Residential Construction – Constraints and Opportunities, PNCCRE Technical Report, University of Washington.
Baker, L. (2014), Temporary Architecture, Braun Publishing, Salenstein.
Bellini, O. E. (2015), “Three new paradigms for student housing: cost, time and quality”, in III International Conference on Inhabiting the Future, Università di Napoli Federico II, Dipartimento di Architettura, pp. 972-985.
Bellini, O. E. (2016), Student Housing_1. Atlante ragionato dell’abitare da studenti, Maggioli, Santarcangelo di Romagna.
Bellini, O. E. (2016), “Modular housing: un sistema intelligente per costruire residenze per studenti”, in Del Nord, R., Baratta, A. F. L. and Piferi, C. (eds), Residenze e servizi per studenti universitari | Residences and services for university students, Tesis, Firenze.
Bologna, R. (2008), “Abitare la temporaneità”, in Costruire in Laterizio, n. 126, pp. XIII-XVI.
Branzi, A. and Chalmers, A. (eds) (2007), Spazi della cultura, cultura degli spazi – nuovi luoghi di produzione e consumo della cultura contemporanea, Franco Angeli, Milano.
Formaggio, D. (1990), Estetica, tempo, progetto, Clup, Milano.
Del Nord, R. (ed.) (2014), Il processo attuativo del piano nazionale di interventi per la realizzazione di residenze universitarie, Edifir, Firenze.
Felix, D., Branco, J. M. and Feio, A. (2013), “Temporary Housing After Disasters: A State of the Art Survey”, in Habitat International, n. 40, pp.136-141.
Fridman, A. (2016), Innovative Student Residences – New Directions in Sustainable Design, Images Publishing, Mulgrave.
Kim, M. K. and Kim, M. J. (2016), “Affordable Modular Housing for College Students Emphasizing Habitability”, in Journal of Asian Architecture and Building Engineering, January, n. 56, pp. 49-56.
Kozlovskál, M., Kaleja, P. and Strukovál, Z. (2014), “Sustainable Construction Technology Based on Building Modules”, in Advanced Materials Research, vol. 1041, October, pp. 231-234.
Lawson, M., Ogden, R. and Goodier, C. (2014), Design in modular construction, CRC Press, Boca Raton, FL.
Lopeza, D. and Froese, T. M. (2016), “Analysis of costs and benefits of panelized and modular prefabricated homes”, in Procedia Engineering, n. 145, pp. 1291-1297.
Modular Building Institute (2015), Changing the way the world builds. Greener – Faster. Smarter – Permanentmodular – Construction – Annual report. [Online] Available at: www.Modularr.org [Accessed September 09 2018].
Sciuto, G. (2017), Temporary and mobile architecture – Oltre l’emergenza, Aracne, Roma.
##submission.downloads##
Pubblicato
Come citare
Fascicolo
Sezione
Licenza
AGATHÓN è pubblicata sotto la licenza Creative Commons Attribution License 4.0 (CC-BY).
License scheme | Legal code
Questa licenza consente a chiunque di:
Condividere: riprodurre, distribuire, comunicare al pubblico, esporre in pubblico, rappresentare, eseguire e recitare questo materiale con qualsiasi mezzo e formato.
Modificare: remixare, trasformare il materiale e basarti su di esso per le tue opere per qualsiasi fine, anche commerciale.
Alle seguenti condizioni
Attribuzione: si deve riconoscere una menzione di paternità adeguata, fornire un link alla licenza e indicare se sono state effettuate delle modifiche; si può fare ciò in qualsiasi maniera ragionevole possibile, ma non con modalità tali da suggerire che il licenziante avalli l'utilizzatore o l'utilizzo del suo materiale.
Divieto di restrizioni aggiuntive: non si possono applicare termini legali o misure tecnologiche che impongano ad altri soggetti dei vincoli giuridici su quanto la licenza consente di fare.
Note
Non si è tenuti a rispettare i termini della licenza per quelle componenti del materiale che siano in pubblico dominio o nei casi in cui il nuovo utilizzo sia consentito da una eccezione o limitazione prevista dalla legge.
Non sono fornite garanzie. La licenza può non conferire tutte le autorizzazioni necessarie per l'utilizzo che ci si prefigge. Ad esempio, diritti di terzi come i diritti all'immagine, alla riservatezza e i diritti morali potrebbero restringere gli usi del materiale.