L’Università plurale tra esperienza e ricerca: Design a San Marino

Autori

  • Alessandra Bosco Università degli Studi della Repubblica di San Marino
  • Michele Zannoni Università degli Studi della Repubblica di San Marino

DOI:

https://doi.org/10.19229/2464-9309/3262018

Parole chiave:

formazione universitaria, design, multidisciplinarità, ricerca, università come comunità

Abstract

Secondo Gropius «Il nostro secolo ha prodotto il tipo dell’esperto in un’infinità di esemplari: facciamo ora in modo che nascano uomini dall’ampia visione» (1955). Walter Gropius esprime già nel 1937 uno dei caposaldi da cui originano i Corsi di laurea in Design dell’Università di San Marino. Contro gli specialismi, evitando la continua rincorsa dell’accelerazione indotta dall’innovazione tecnologica e dall’aggiornamento degli strumenti, il Design a San Marino mette al centro del piano formativo la persona e le sue relazioni. Il paper argomenta con esempi ed esperienze le ragioni, i metodi e le scelte effettuate dal gruppo di docenti che hanno progettato e coordinano il percorso didattico.

Downloads

I dati di download non sono ancora disponibili.

##plugins.generic.articleMetricsGraph.articlePageHeading##

Biografie autore

Alessandra Bosco, Università degli Studi della Repubblica di San Marino

Architetto e Dottore di Ricerca, è Professore presso il Dipartimento di Scienze Economiche e Giurisprudenza, dove dirige il Corso di Laurea in Design dal settembre 2015.
E-mail: alessandra.bosco@unirsm.sm

Michele Zannoni, Università degli Studi della Repubblica di San Marino

Architetto, è Professore presso il Dipartimento di Scienze Economiche e Giurisprudenza, dove dirige il Corso di Laurea in Design dal settembre 2014.
Email: michele.zannoni@unirsm.sm

Riferimenti bibliografici

Bassi, A. and Bulegato, F. (eds) (2014), Le ragioni del design, Università degli Studi della Repubblica di San Marino e Franco Angeli, Milano.

Bennett, A. and Vulpinari, O. (2011), Icograda Design education manifesto 2011, International Council of Graphic Design Associations, Montreal.

Bosco, A. and Zannoni, M. (2014), “Dalla disciplina del progetto, le ragioni di un percorso magistrale di studi in interaction design”, in Scires-It, vol. 4, issue 1, pp. 41-50.

De Bono, E. (1970, 1st ed.), Lateral Thinking – A textbook of Creativity, Penguin Books, Harmondsworth, UK.

Falabrino, G. L. (2004), Il design parla italiano – vent’anni di Domus Academy, Libri Scheiwiller, Milano.

Gropius, W. (1962), Scope of total architecture, Collier Books, New York.

Höger, H. (ed.) (2006), Design education – studiare design attraverso lo studio per progetti, Abitare Segesta, Milano.

Maldonado, T. (2010), Arte e artefatti – Intervista di Hans Ulrich Obrist, Feltrinelli, Milano.

Norman, D. A. (2016), “The Future of Design: When You Come to a Fork in the Road, Take It”, in Sinni, G. (ed.), Design X – dieci anni di design a San Marino con uno sguardo ai prossimi cento, Quodlibet, Macerata, pp. 194-207.

Sennett, R. (2012), Insieme – rituali, piaceri, politiche della collaborazione, (Bottini, A. trad.), Feltrinelli, Milano.

Sinni, G. (ed.) (2016), Design X – dieci anni di design a San Marino con uno sguardo ai prossimi cento, Quodlibet, Macerata.

Sinopoli, N. (ed.) (1990), Design italiano: quale scuola?, Franco Angeli, Milano.

“Special issue on Reading the designed environment” (2013), in Abitare, vol. 529.

Verganti, R. (2017), Overcrowded – designing meaningful products in a world awash with ideas, The MIT Press, Cambridge, London.

Mould and prototype of the project for the Product Design Studio 1 (G. Papetti, A. Silvestri and A. Urbinat, 2017)

##submission.downloads##

Pubblicato

30-06-2018

Come citare

Bosco, A. e Zannoni, M. (2018) «L’Università plurale tra esperienza e ricerca: Design a San Marino», AGATHÓN | International Journal of Architecture Art and Design, 3(online), pagg. 197–204. doi: 10.19229/2464-9309/3262018.

Fascicolo

Sezione

Design | Saggi & Punti di vista