Educazione e memoria. Pedagogia del ricordo e design della comunicazione
DOI:
https://doi.org/10.19229/2464-9309/10242021Parole chiave:
identità, memoria dei luoghi, design della comunicazione, atmosfera, formazioneAbstract
La memoria è ancorata ai luoghi. Perciò può essere strumento progettuale elettivo: per comunicare le evoluzioni dei paesaggi e per insegnare il valore del ricordo. L’Istituto di Istruzione Superiore G. Galilei-R. Luxemburg di Milano interpreta il bando MIUR ‘Cinema per la scuola – I progetti delle e per le scuole’ proponendo i temi della memoria nella realizzazione di un documentario sull’Istituto ‘per ragazzi difficili’ Marchiondi. Il Design della Comunicazione rivela, con efficacia educativa, cosa si cela dietro l’atmosfera obsolescente delle rovine brutaliste dell’architettura e avvia quella che si può definire una ‘pedagogia del ricordo’. La ricerca si concretizza nell’analisi delle connessioni tra forma fisica, virtuale e digitale della memoria, in un framework interpretativo che si apre al contesto didattico.
Downloads
##plugins.generic.articleMetricsGraph.articlePageHeading##
Riferimenti bibliografici
Agazzi E. and Fortunati V. (eds) (2007), Memoria e saperi – Percorsi transdisciplinari, Booklet, Milano.
Augé, M. (2004), Rovine e macerie – Il senso del tempo, Bollati Boringhieri, Torino.
Baule, G., Calabi, D. A. and Scuri, S. (2014), “Narrare il Territorio – Dispositivi e Strategie d’Innovazione per gli Spazi Percepiti”, in Coletta, C., Colombo, S., Magaudda, P., Mattozzi, A., Parolin, L. L. and Rampino, L. (eds), A Matter of Design – Making Society trough Science and Technology – Proceedings of the 5th STS Italia Conference, STS Italia Publishing, pp. 1-15. [Online] Available at: academia.edu/15514760/Narrare_il_Territorio_Dispositivi_e_Strategie_ dInnovazione_per_gli_Spazi_Percepiti [Accessed 15 September 2021].
Böhme, G. (2010), Atmosfere, estasi, messe in scena – L’estetica come teoria generale della percezione, Marinotti, Milano.
Broccardi, F. and Vicari C. (2019), “Social network economy – Musei, follower e partecipazione”, in Artribune.com, newspaper online, 12/04/2019. [Online] Available at: artribune.com/progettazione/new-media/2019/02/social-network-economy-musei-follower-partecipazione [Accessed 15 September 2021].
Burns, P., Palmer, C. and Lester, J. (eds) (2010), Tourism and Visual Culture – Volume 1 Theories and Concepts, CABI, Wallingford (UK).
Calabi, D. A. (2009), “Design della comunicazione e territorio – Uno strumento strategico di relazione | Communication design and environmental – A strategic instrument of relationship”, in Strategic Design Research Journal, vol. 2, issue 1, pp. 7-10. [Online] Available at: revistas.unisinos.br/index.php/sdrj/article/view/5148 [Accessed 15 September 2021].
Careri, F. (2006), Walkscapes – Camminare come pratica estetica, Einaudi, Torino.
Cattunar, A. (2014), “Memorie di confine – L’archivio multimediale e il museo diffuso dell’Associazione Quarantasettezeroquattro”, in Storia e Futuro – Memorie del quotidiano, n. 34, pp. 1-20. [Online] Available at: storiaefuturo.eu/memorie-di-confine-larchivio-multimediale-e-il-museo-diffuso-dellassociazione-quarantasettezeroquattro [Accessed 15 September 2021].
Cometa M. and Coglitore R. (eds) (2016), Fototesti – Letteratura e cultura visuale, Quodlibet, Macerata.
Fabris, A. (2018), Etica per le tecnologie dell'informazione e della comunicazione, Carocci, Bologna.
Fiorani, E. (2005), I panorami del contemporaneo, Lupetti, Milano.
Foucault, M. (2004), Utopie Eterotopie, Cronopio, Napoli.
Fratelli, M. and Sacerdoti, P. (eds) (2015), Milano Città Immaginata – 10 progetti dagli archivi CASVA, Comune di Milano, Milano.
Galasso, C. (2018), Zone di memoria – Il design per gli archivi del territorio, FrancoAngeli, Milano.
Graf, F. and Tedeschi, L. (eds) (2009), L’Istituto Marchiondi Spagliardi di Vittoriano Viganò, Mendrisio Academy Press, Mendrisio.
Greer, J. and Grobman, L. (eds) (2017), Pedagogies of Public Memory – Teaching Writing and Rhetoric at Museums, Memorials, and Archives, Routledge, London.
Griffero, T. (2016), Il pensiero dei sensi – Atmosfere ed estetica patica, Guerini e Associati, Milano.
Griffero, T. (2009), “Atmosfericità – ‘Prima impressione’ e spazi emozionali”, in Aisthesis, vol. 2, issue 1, pp. 49-66. [Online] Available at: doi.org/10.13128/Aisthesis-10947 [Accessed 15 September 2021].
Irace, F. (2013), Design & Cultural Heritage – Immateriale Virtuale Interattivo | Intangible Virtual Interactive, Electa, Milano.
Karp, I. and Lavine, S. D. (eds) (1995), Culture in mostra – Poetiche e politiche dell’allestimento museale, CLUEB, Bologna.
Lupo, E. and Trocchianesi, R. (2013), Design & Cultural Heritage – 3. Progetto e Memoria del temporaneo | Design and Memory of the Ephemeral, Electa, Milano.
Marrone, G. (2001), Corpi sociali – Processi comunicativi e semiotica del testo, Einaudi, Torino.
Quaggiotto, M. (2012), Cartografie del sapere – Interfacce per l’accesso agli spazi della conoscenza, FrancoAngeli, Milano
Ricoeur, P. (2004), Ricordare, dimenticare, perdonare – L’enigma del passato, Il Mulino, Bologna.
Viganò, V. (1958), “L’Istituto Marchiondi a Milano-Baggio – L’internato per ragazzi difficili di Vittoriano Viganò”, in Comunità, n. 57, pp. 64-70.
Vitale, G. (2013), Design di sistema per le istituzioni culturali – Il museo empatico, Zanichelli, Bologna.
##submission.downloads##
Pubblicato
Come citare
Fascicolo
Sezione
Licenza
AGATHÓN è pubblicata sotto la licenza Creative Commons Attribution License 4.0 (CC-BY).
License scheme | Legal code
Questa licenza consente a chiunque di:
Condividere: riprodurre, distribuire, comunicare al pubblico, esporre in pubblico, rappresentare, eseguire e recitare questo materiale con qualsiasi mezzo e formato.
Modificare: remixare, trasformare il materiale e basarti su di esso per le tue opere per qualsiasi fine, anche commerciale.
Alle seguenti condizioni
Attribuzione: si deve riconoscere una menzione di paternità adeguata, fornire un link alla licenza e indicare se sono state effettuate delle modifiche; si può fare ciò in qualsiasi maniera ragionevole possibile, ma non con modalità tali da suggerire che il licenziante avalli l'utilizzatore o l'utilizzo del suo materiale.
Divieto di restrizioni aggiuntive: non si possono applicare termini legali o misure tecnologiche che impongano ad altri soggetti dei vincoli giuridici su quanto la licenza consente di fare.
Note
Non si è tenuti a rispettare i termini della licenza per quelle componenti del materiale che siano in pubblico dominio o nei casi in cui il nuovo utilizzo sia consentito da una eccezione o limitazione prevista dalla legge.
Non sono fornite garanzie. La licenza può non conferire tutte le autorizzazioni necessarie per l'utilizzo che ci si prefigge. Ad esempio, diritti di terzi come i diritti all'immagine, alla riservatezza e i diritti morali potrebbero restringere gli usi del materiale.
