La seconda vita dei micro organismi. Il design biodigitale per una nuova ecologia dello spazio e del comportamento

Autori

  • Alessandro Valenti Università degli Studi di Genova (Italia)
  • Claudia Pasquero ecoLogicStudio

DOI:

https://doi.org/10.19229/2464-9309/942021

Parole chiave:

design sistemico, design biodigitale, design ricostituente, biotecnologia, dark ecology

Abstract

Riflettere oggi, in qualità di progettisti e di ricercatori, sul tema della Seconda Vita significa porsi non soltanto domande circa le possibili declinazioni contemporanee di questo termine all’interno di un campo disciplinare definito da saperi che intrecciano ambiti quali l’Urbanistica, l’Architettura, gli Interni e il Design, ma anche esplorare il concetto stesso di vita rendendo gli organismi viventi, umani e non, parte attiva della speculazione e delle eventuali sperimentazioni dando nuovo significato ad azioni come la rigenerazione o il riuso. Per farlo, è necessario ampliare il raggio di intervento e coinvolgere altre discipline come la biologia e l’informatica, ma anche la filosofia, l’antropologia e molte altre. Esempio di questa pratica è il design sistemico, un metodo definito dalla combinazione e integrazione di pensiero sistemico, design computazionale, biotecnologia e prototipazione. Si tratta di un approccio allargato del design – che spazia dal micro al macro – incorporato in applicazioni dove i progetti e le installazioni diventano laboratori interattivi basati sulla collaborazione interspecie. Testimonianza di questo approccio è il lavoro svolto da una realtà multidisciplinare come ecoLogicStudio, attraverso la teoria e la pratica.

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Biografie autore

Alessandro Valenti, Università degli Studi di Genova (Italia)

Architetto e PhD, è Professore Aggregato di Architettura degli Interni presso il Dipartimento di Architettura e Design e Guest Professor presso l’Università BUCT di Beijing. Si occupa da sempre delle nuove forme dell’abitare. La sua ricerca verte sulle relazioni tra architettura, design, interni e sulla contaminazione con altre forme del sapere. È affascinato dal binomio analogico-digitale.
E-mail: alessandro.valenti@unige.it

Claudia Pasquero, ecoLogicStudio

Architetto e PhD, oltre a essere co-Fondatore e co-Direttore di ecoLogicStudio, collabora con diverse realtà accademiche. Ricopre una posizione accademica sia alla Bartlett School of Architecture UCL, a Londra, che alla Innsbruck University.
Email: claudia.pasquero@uibk.ac.uk

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BIO.tech HUT. At the EXPO 2017 in Astana (Kazakistan), ecoLogicStudio created a pavilion synthesizing the studio’s research through the prototype of a future algae farm that explores the anthropological relationship between mankind and the natural environment in the Anthropocene. AGATHÓN 09 | 2021

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Pubblicato

22-06-2021

Come citare

Valenti, A. e Pasquero, C. (2021) «La seconda vita dei micro organismi. Il design biodigitale per una nuova ecologia dello spazio e del comportamento», AGATHÓN | International Journal of Architecture Art and Design, 9(online), pagg. 42–53. doi: 10.19229/2464-9309/942021.