Case nel Bosco per godere Sole e Stelle

Autori

  • Elena Mucelli Università degli Studi di Bologna

DOI:

https://doi.org/10.19229/2464-9309/2212017

Parole chiave:

architettura mediterranea, casa, spazio domestico, albergo nel bosco

Abstract

Nel 1938 Gio Ponti e Bernard Rudofsky elaborano il progetto per un albergo nel bosco, in cui architettura e paesaggio si fondono in una continua oscillazione che vede gli ambienti interni riversarsi verso gli spazi aperti e il paesaggio irrompere all’interno dello spazio domestico. A partire dai disegni originali di Ponti l’autrice ricostruisce lo spazio di una ‘stanza’ dell’albergo attraverso la costruzione di un modello fisico: le immagini che lo riprendono rappresentano la verifica delle relazioni tra uomo, architettura e luogo, suggerite dai disegni e dalle descrizioni del progetto.

Downloads

I dati di download non sono ancora disponibili.

##plugins.generic.articleMetricsGraph.articlePageHeading##

Biografia autore

Elena Mucelli, Università degli Studi di Bologna

Architetto, è Professore Associato presso il Dipartimento di Architettura e Docente di Composizione Architettonica. Il nucleo principale della sua ricerca riguarda il tema della residenza e dei luoghi per il tempo libero nella città costiera, con particolare riferimento ai nuovi modelli d’intervento sul paesaggio.
E-mail: elena.mucelli@unibo.it

Riferimenti bibliografici

Bocco Guarneri, A. (2003), Bernard Rudofsky – A human designer, Springer Verlag, Wien-NewYork.

Guarnati, D. and Ponti, G., (1954), Aria d’Italia. Espressione di Gio Ponti (1954), n. 8, Daria Guarnati Editore, Milano.

Irace, F. (1986), “A proposito dell’arredo domestico – Gio Ponti e la casa attrezzata”, in Ottagono, n. 82, pp. 50-59.

Irace, F. (1988), “Le ville al mare”, in Gio Ponti – La casa all’italiana, Electa, Milano, pp. 139-150.

Licitra Ponti, L. (2004), “Gio Ponti et la fabrique du regard”, in L’architecture d’aujourd’hui, n. 351, pp. 62-69.

Licitra Ponti, L. (1990), Gio Ponti - L’opera, Leonardo, Milano.

Miodini, L. (2001), Gio Ponti – Gli anni trenta, Electa, Milano.

Platzer, M. (2007), Lessons from Bernard Rudofsky – Life is a voyage, Birkhauser, Basel.

Ponti, G. (1957), Amate l’architettura – L’architettura è un cristallo, CUSL, Milano, p. 110.

Ponti, G. (1941), “Come la casa al mare? Come le case sulle coste della Dalmazia?”, in Stile, n. 8, p. 23.

Ponti, G. (1941), “Facciamoci una coscienza nazionale della architettura mediterranea”, in Stile, n. 7.

Ponti, G. (1941), “Un nuovo tipo d’albergo progettato da Ponti e Rudofsky per le coste e le isole del Tirreno e che può essere ideale per la Dalmazia”, in Stile, n. 8, pp. 16-22.

Ponti, G. (1940), “Albergo di San Michele o nel bosco all’isola di Capri”, in Architettura, fascicolo VI, pp. 273-286.

Ponti, G. (1940), “Colore nei pavimenti”, in Corriere della Sera, 9 ottobre 1940.

Ponti, G. (1939), “Una casa al mare”, in Domus, n. 138, pp. 34-39.

Ponti, G. (1939), “Una piccola casa ideale”, in Domus, n. 138, p. 44.

Ponti, G. (1937), in Domus, n. 115.

Rostagni, C. (2011), Gio Ponti e il Corriere della Sera, 1930-1963, Rizzoli, Milano, pp. 292-296.

Rossi, U. (2016), Bernard Rudofsky architetto, Clean, Napoli.

Rossi, U. (2010), “Questo albergo è una casa – Gio Ponti, Bernard Rudofsky: albergo di San Michele a Capri, 1938”, in Mantese, E. (ed.), Abitare con – Ricercario per un’idea collettiva dell’abitare, Canova edizioni, Treviso.

Rudofsky, B. (1952), “Giardino, stanza all’aperto – A proposito della Casa giardino a Long Island NY”, in Domus, n. 272, pp. 3-4.

Rudofsky, B. (1938), “Non ci vuole un nuovo modo di costruire ci vuole un nuovo modo di vivere”, in Domus, n. 123, pp. 6-15.

Piccola casa ideale: pianta, percorsi e vedute (in Domus, 1939)

##submission.downloads##

Pubblicato

30-12-2017

Come citare

Mucelli, E. (2017) «Case nel Bosco per godere Sole e Stelle », AGATHÓN | International Journal of Architecture Art and Design, 2(online), pagg. 157–164. doi: 10.19229/2464-9309/2212017.

Fascicolo

Sezione

Architettura