Architettura temporanea per la condivisione

Autori

  • Salvator-John A. Liotta Université Libre de Bruxelles

DOI:

https://doi.org/10.19229/2464-9309/442018

Parole chiave:

ricerca applicata, architettura pop up, strutture sperimentali, materiali riutilizzabili

Abstract

I progetti qui presentati delineano un percorso interdisciplinare stabilitosi fra varie realtà universitarie internazionali e realtà istituzionali e private – Politecnico di Milano, Università di Tokyo, Université Libre de Bruxelles, Triennale di Milano, Farm Cultural Park e Parco Archeologico di Agrigento – che copre il settennato 2011-2018. L’articolo delinea le premesse, la teoria, le metodologie, le peculiarità costruttive e i risultati di questi anni di collaborazioni.

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Biografia autore

Salvator-John A. Liotta, Université Libre de Bruxelles

Docente, dirige l'ufficio LAPS Architecture di Parigi ed è corrispondente della rivista Domus dal 2009. Ha conseguito il Dottorato di Ricerca in Giappone (2005-2009) dove ha svolto attività di ricerca e insegnamento (2009-2013) presso l'Università di Tokyo nel Laboratorio del Prof. Kengo Kuma. Ricercatore al CNRS di Parigi (2013-2015), è stato invitato alla Biennale di Architettura di Venezia 2014 e 2016, ha vinto il premio IN/Arch-ANCE 2014 e ha ricevuto la menzione d'onore al Young Talents of Architecture Award nel 2014 e 2015. 
E-mail: salvator-john.liotta@ulb.ac.be

Riferimenti bibliografici

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Molecular Shelter

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Pubblicato

30-12-2018

Come citare

Liotta, S.-J. A. (2018) «Architettura temporanea per la condivisione», AGATHÓN | International Journal of Architecture Art and Design, 4(online), pagg. 29–36. doi: 10.19229/2464-9309/442018.