Sulla reversibilità e temporaneità architettonica nei contesti di marginalità
DOI:
https://doi.org/10.19229/2464-9309/4112018Parole chiave:
paesi emergenti, precarietà, temporaneità, prototipo, sperimentazioneAbstract
L’articolo illustra la ricerca sperimentale condotta in contesti di emergenza e in Paesi in via di sviluppo avente come campo di indagine lo studio di architetture temporanee di tipo sanitario, culturale e sociale. I criteri guida della proposta sono costruiti attorno alle emergenze, alle calamità naturali, e alla diffusa esigenza, in particolari situazioni contingenti, dell’ospitalità transitoria e permanente, criticità, queste, che possono riguardare trasversalmente e contemporaneamente diverse categorie sociali. Questo saggio si propone di individuare alcuni principi che hanno ispirato proposte di intervento in diversi ambiti, dall’Africa Sub-Sahariana al Medio Oriente, al Sud-Est Asiatico, dove il tema della temporaneità e dell’emergenza viene declinato in modo diverso in riferimento alla tipicità del contesto di riferimento.
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